Grosseto, 3 Settembre 2007
Alla Stampa e TV locali
Sarà forse colpa del caldo afoso di questi giorni che fa emergere qualche mal di pancia all’interno dei partiti che compongono la Giunta Bonifazi; precisiamo, non l’Unione nel suo complesso, visto e considerato che la nostra referente in Consiglio Comunale Tania Amarugi, pur avendo contribuito (nell’Unione) a far vincere questa coalizione, è di fatto emarginata ormai da tempo, senza una vera ragione politica, esclusa da mesi da ogni consultazione dei gruppi di maggioranza. Forse la colpa della nostra rappresentante del “Bene Comune” è che ha sempre anteposto nelle stanze della politica gli interessi dei cittadini di questo Comune e non la spartizione “cencelliniana” delle poltrone nelle partecipate, in cui oggi qualcuno si sente meno rappresentato o messo in qualche “sgabello” , anziché in comode poltrone ben retribuite. Infatti il caso è stato sollevato dai DS, i quali, attraverso il megafono della Festa dell’Unità, di fatto hanno preannunciato l’elenco di coloro che andranno a ricoprire i posti nelle partecipate del Comune di Grosseto, così da portarlo al “banchetto” dei partiti della maggioranza, per essere gustato e digerito. Purtroppo qualcuno non gradisce il piatto precotto ed intende rifare il menù.
Possibile che questi personaggi politici che vanno da Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani, ai Verdi e Sinistra Democratica, non si rendano conto di quanto squallore e rabbia possa suscitare nei grossetani di qualsiasi tendenza politica una misera “querelle” sulla spartizione di potere in atto, quando invece sarebbe necessario dibattere ed affrontare i veri problemi che attengono alla nostra comunità?! Perché invece, non recepire e risolvere le questioni che vengono segnalate dalle varie Circoscrizioni comunali o da gruppi più o meno aggregati di cittadini?! Perché non evitare la lievitazione delle tasse sui servizi comunali o migliorare l’aspetto della nostra città da una situazione di palese degrado o porre rimedi alle problematiche connesse alle varie R.T.A. che hanno messo sul lastrico tante famiglie grossetane, oppure dare finalmente seguito all’organizzazione dei servizi nell’ambito della struttura burocratica comunale del proprio personale, provvedimenti che giacciono ormai da tempo nei cassetti del Sindaco e della sua giunta?!
Insomma la lista sarebbe molto più lunga sulle cose da fare per una buona ed efficace amministrazione della cosa pubblica, non lo squallido spettacolo al quale assistiamo per l’assegnazione dei posti nelle partecipate.
UN PO’ DI DECORO PER FAVORE!!!!!
Il Movimento per il Bene Comune di Grosseto
Alla Stampa e TV locali
Sarà forse colpa del caldo afoso di questi giorni che fa emergere qualche mal di pancia all’interno dei partiti che compongono la Giunta Bonifazi; precisiamo, non l’Unione nel suo complesso, visto e considerato che la nostra referente in Consiglio Comunale Tania Amarugi, pur avendo contribuito (nell’Unione) a far vincere questa coalizione, è di fatto emarginata ormai da tempo, senza una vera ragione politica, esclusa da mesi da ogni consultazione dei gruppi di maggioranza. Forse la colpa della nostra rappresentante del “Bene Comune” è che ha sempre anteposto nelle stanze della politica gli interessi dei cittadini di questo Comune e non la spartizione “cencelliniana” delle poltrone nelle partecipate, in cui oggi qualcuno si sente meno rappresentato o messo in qualche “sgabello” , anziché in comode poltrone ben retribuite. Infatti il caso è stato sollevato dai DS, i quali, attraverso il megafono della Festa dell’Unità, di fatto hanno preannunciato l’elenco di coloro che andranno a ricoprire i posti nelle partecipate del Comune di Grosseto, così da portarlo al “banchetto” dei partiti della maggioranza, per essere gustato e digerito. Purtroppo qualcuno non gradisce il piatto precotto ed intende rifare il menù.
Possibile che questi personaggi politici che vanno da Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani, ai Verdi e Sinistra Democratica, non si rendano conto di quanto squallore e rabbia possa suscitare nei grossetani di qualsiasi tendenza politica una misera “querelle” sulla spartizione di potere in atto, quando invece sarebbe necessario dibattere ed affrontare i veri problemi che attengono alla nostra comunità?! Perché invece, non recepire e risolvere le questioni che vengono segnalate dalle varie Circoscrizioni comunali o da gruppi più o meno aggregati di cittadini?! Perché non evitare la lievitazione delle tasse sui servizi comunali o migliorare l’aspetto della nostra città da una situazione di palese degrado o porre rimedi alle problematiche connesse alle varie R.T.A. che hanno messo sul lastrico tante famiglie grossetane, oppure dare finalmente seguito all’organizzazione dei servizi nell’ambito della struttura burocratica comunale del proprio personale, provvedimenti che giacciono ormai da tempo nei cassetti del Sindaco e della sua giunta?!
Insomma la lista sarebbe molto più lunga sulle cose da fare per una buona ed efficace amministrazione della cosa pubblica, non lo squallido spettacolo al quale assistiamo per l’assegnazione dei posti nelle partecipate.
UN PO’ DI DECORO PER FAVORE!!!!!
Il Movimento per il Bene Comune di Grosseto
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