lunedì 17 settembre 2007

Lo stomaco gode della sua funzione a parità di condizioni con tutte le membra



Invierò una cartolina con su scritto l’apologo di Menenio Agrippa che spiegò l'ordinamento sociale romano metaforicamente paragonandolo ad un corpo umano, nel quale tutte le parti sono essenziali e, brevemente, ammise che effettivamente se le braccia smettessero di lavorare lo stomaco non si nutrirebbe, ma ribatté che ove lo stomaco languisse, le braccia non riceverebbero la loro parte di nutrimento.


"Olim humani artus, cum ventrem otiosum cernerent, ab eo discordarunt, conspiraruntque ne manus ad os cibum ferrent, nec os acciperet datum, nec dentes conficerent. At dum ventrem domare volunt, ipsi quoque defecerunt, totumque corpus ad extremam tabem venit: inde apparuit ventris haud segne ministerium esse, eumque acceptos cibos per omnia membra disserere, et cum eo in gratiam redierunt. Sic senatus et populus quasi unum corpus discordia pereunt concordia valent."

La invierò al Sindaco, al Presidente della Provincia, al Presidente della Regione, ai Parlamentari eletti nella mia circoscrizione, al Presidente del Consiglio ed al Presidente della Repubblica.

Nessun commento: